CENTRALE, DE CORATO: MENTRE CSX NON VUOLE DOTARE DI TASER VIGILI DI MILANO, IN PIAZZA DUCA D’AOSTA G
- Riccardo De Corato
- 22 gen 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Esprimo nuovamente la mia solidarietà a Brumotti e a Striscia La Notizia per quanto accaduto in Stazione Centrale, che stanno portando avanti una battaglia contro lo spaccio, a cominciare da Piazza Duca d’Aosta, diventata ormai una delle più grandi zone di spaccio di Milano.
Mentre lo scorso venerdì 11 gennaio è stato presentato un grottesco e paranoico Ordine del Giorno a Palazzo Marino da parte del capogruppo della lista di sinistra “Milano Progressista”, Anita Pirovano, che invitava il sindaco a “non dotare il corpo di Polizia Locale di pistole ad impulsi elettrici (taser)” definendoli “dispositivi particolarmente pericolosi, specie nei confronti dei soggetti più vulnerabili, e lesivi dei diritti fondamentali della persona”, in stazione Centrale questi strumenti sono già in dotazione agli spacciatori nordafricani che controllano la piazza. Questa immagine, nella quale si vede l’inviato di Striscia La Notizia, Brumotti, accanto ad un nordafricano che maneggia un taser pronto ad essere utilizzato è apparsa in tv durante la trasmissione che è stata vista da tutti gli italiani tranne che da Sala e Majorino. Grazie a loro due e al contributo della Pirovano e del consigliere della sua lista, Limonta, uno dei capi storici dei centri sociali, oggi la realtà in Stazione Centrale è questa: spacciatori nordafricani armati di taser, mentre gli agenti di polizia locale no. Insomma mentre grazie all’amministrazione di Milano la stazione Centrale è diventata, tra rapine, spaccio, violenze, furti e aggressioni, peggio di quella di Dar El Salaam e mentre l’assessore comunale alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino continua ad impegnarsi nell’organizzazione di manifestazioni pro immigrati, la prossima il 2 marzo, Brumotti, viene aggredito da pusher armati di taser e minacciato con frasi come "se torni domani sei morto". Ancora una volta è evidente che la situazione in stazione centrale è fuori controllo e che il taser sia, ancora di più, uno strumento fondamentale per la difesa personale e la sicurezza degli agenti di polizia locale. Proprio per questo come Regione Lombardia faremo a marzo o aprile nuovi bandi per dotare di taser i 9000 vigili lombardi. Inoltre, è evidente anche, che l'acquisto di questi dispositivi su internet è troppo facile: chiunque può comprarlo, dai minorenni ai delinquenti, e vederselo recapitare a casa, anche se il suo utilizzo è illegale. Quindi chiedo che intervenga la Polizia Postale per impedire ai siti e-commerce la vendita.
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