TASER , DE CORATO: PARANOICO E GROTTESCO ORDINE DEL GIORNO DELLA PIROVANO E DELLA SINISTRA RADICALE
- Riccardo De Corato
- 10 gen 2019
- Tempo di lettura: 1 min
Ancora l’ennesima sterile polemica sull’utilizzo dei taser da parte della Polizia Locale con la presentazione di un grottesco e paranoico Ordine del Giorno oggi a Palazzo Marino da parte del capogruppo di Sinistra Progressista, Anita Pirovano. Alcuni consiglieri dovrebbero prestare servizio qualche giorno al fianco dei vigili per capire che questo strumento è fondamentale per la loro tutela personale. Non si contano più, purtroppo, le aggressioni subite dagli agenti durante lo svolgimento del loro lavoro. Nel documento si farnetica sulla “tutela dei diritti fondamentali della persona che verrebbero lesi con l'uso del Taser”. Ma hanno capito che serve come strumento contro i criminali e a difesa degli agenti? Ritengo questo dispositivo, già in dotazione alla Polizia e ai Carabinieri, molto importante, perché, come dimostrato dall’episodio del 5 settembre in via Vitruvio durante il quale agli agenti di una pattuglia intervenuta per una rissa è bastato mostrare il dispositivo per riuscire a sedarla. Proprio per questo nei futuri bandi per la dotazione strumentale delle Polizie Locali lombarde ho inserito il taser, oltre allo spray al peperoncino, ai giubbotti anti taglio e alle body cam. Probabilmente alla sinistra radicale vicina ai centri sociali non importa o non si ricorda che persino il vicesindaco Anna Scavuzzo nel corso della Commissione consiliare Sicurezza di luglio ebbe modo di dire che le aggressioni agli agenti di Polizia Locale erano in forte aumento. Vergognoso! Mentre a Milano ci sono secondo l’Istat 10.908 delitti ogni 100.000 abitanti, più che a Palermo e Napoli, per loro la vivivibilità della città sarebbe compromessa dalla dotazione del taser.
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